mariomoskau
DEB König
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MotoGp: vince Pedrosa, 3° Dovizioso, 8° Rossi
Secondo posto per Lorenzo. Vale esce e va in rimonta, fuori la Ducati di Hayden
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ARAGON - Dani Pedrosa completa il trittico di vittorie spagnole al Motorland: vince in 42'10.444. Secondo posto per Lorenzo, staccato di oltre 6 secondi, che partiva dalla pole e che ha ceduto al pilota Honda al nono giro. Adesso il distacco tra i due in campionato è ridotto a 33 punti, con ancora quattro gare da disputare.
Podio per Andrea Dovizioso (+11.047), che si rifà dopo i due quarti posti di Brno e Misano. Subito dietro il suo compagno di scuderia Crutchlow, con cui ha ingaggiato un acceso duello (+11.184). Le due Yamaha Tech 3 precedono la moto ufficiale di Ben Spies (+13.786).
VALE FUORI E IN RIMONTA - Valentino Rossi (+44.432) conferma l'ottavo posto ottenuto in qualifica: un risultato che lascia un po' di amarezza, visto che Rossi è andato dritto al quarto giro, per rientrare da 19°, terminando poi alle spalle di Bautista (+28.166) e Rea (+32.290). Sul muretto, ma senza conseguenze, la Ducati di Nicky Hayden, che va dritto al quinto giro.
Secondo posto per Lorenzo. Vale esce e va in rimonta, fuori la Ducati di Hayden
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ARAGON - Dani Pedrosa completa il trittico di vittorie spagnole al Motorland: vince in 42'10.444. Secondo posto per Lorenzo, staccato di oltre 6 secondi, che partiva dalla pole e che ha ceduto al pilota Honda al nono giro. Adesso il distacco tra i due in campionato è ridotto a 33 punti, con ancora quattro gare da disputare.
Podio per Andrea Dovizioso (+11.047), che si rifà dopo i due quarti posti di Brno e Misano. Subito dietro il suo compagno di scuderia Crutchlow, con cui ha ingaggiato un acceso duello (+11.184). Le due Yamaha Tech 3 precedono la moto ufficiale di Ben Spies (+13.786).
VALE FUORI E IN RIMONTA - Valentino Rossi (+44.432) conferma l'ottavo posto ottenuto in qualifica: un risultato che lascia un po' di amarezza, visto che Rossi è andato dritto al quarto giro, per rientrare da 19°, terminando poi alle spalle di Bautista (+28.166) e Rea (+32.290). Sul muretto, ma senza conseguenze, la Ducati di Nicky Hayden, che va dritto al quinto giro.