mariomoskau
DEB König
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Ecclestone: niente da fare, Vettel è il campione
Il boss del circus chiude definitivamente il caso escludendo la possibilità che il titolo possa essere riassegnato a Fernando Alonso
ROMA - «Non succederà nulla. Sebastian Vettel è il campione del mondo 2012». Sulla vicenda sorpasso regolare o irregolare di Vettel nel corso del Gp del Brasile, interviene anche Bernie Ecclestone che esclude la possibilità che il titolo conquistato dal pilota tedesco della Red Bull possa essere riassegnato a Fernando Alonso dopo il caso su cui la Ferrari ha chiesto un chiarimento alla Fia. La Federazione internazionale dell'automobile ha già giudicato regolare il sorpasso e secondo Ecclestone il caso è chiuso.
CASO CHIUSO - «Io non sono il responsabile del regolamento, che è nelle mani della Fia, ma tutto quello che posso dire è che la direzione di gara era informata di tutto in ogni fase del Gran premio», ha spiegato il boss della Formula Uno, secondo quanto si legge sull'edizione online del magazine tedesco "Spiegel". «Dopo la gara non c'è stata nessuna protesta nei tempi stabiliti», ha aggiunto Ecclestone in merito all'eventuale ricorso che avrebbe potuto presentare la Ferrari.
cds
Il boss del circus chiude definitivamente il caso escludendo la possibilità che il titolo possa essere riassegnato a Fernando Alonso
ROMA - «Non succederà nulla. Sebastian Vettel è il campione del mondo 2012». Sulla vicenda sorpasso regolare o irregolare di Vettel nel corso del Gp del Brasile, interviene anche Bernie Ecclestone che esclude la possibilità che il titolo conquistato dal pilota tedesco della Red Bull possa essere riassegnato a Fernando Alonso dopo il caso su cui la Ferrari ha chiesto un chiarimento alla Fia. La Federazione internazionale dell'automobile ha già giudicato regolare il sorpasso e secondo Ecclestone il caso è chiuso.
CASO CHIUSO - «Io non sono il responsabile del regolamento, che è nelle mani della Fia, ma tutto quello che posso dire è che la direzione di gara era informata di tutto in ogni fase del Gran premio», ha spiegato il boss della Formula Uno, secondo quanto si legge sull'edizione online del magazine tedesco "Spiegel". «Dopo la gara non c'è stata nessuna protesta nei tempi stabiliti», ha aggiunto Ecclestone in merito all'eventuale ricorso che avrebbe potuto presentare la Ferrari.
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