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Dj Amon
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AW: Tutto Juve News
Blanc: «Prandelli? Per ora nessun incontro...»
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Il presidente della Juve: «Adesso ci concentriamo su questa stagione, poi valuteremo la situazione di Zaccheroni. Il nostro tecnico ha confermato di avere grandi qualità, è stata una scelta giusta»
MILANO, 12 marzo - Blanc esprime tutta la sua soddisfazione per il rendimento recente della Juve. Per quanto riguarda il futuro, però, non si sbottona e rimanda tutto a fine campionato: «Stiamo ottenendo buoni risultati, frutto di un lavoro serio che è stato fatto dal gruppo in queste ultime settimane. Zac è stata una scelta fatta bene, ha confermato tutte le qualità che ho percepito quando l'ho incontrato. Mi ha colpito la sua professionalità e la sua serenità. È una persona di grandi qualità».
IL FUTURO - Il futuro potrebbe essere ancora Zac, oppure Prandelli. C'è già stato qualche incontro? «Nessun incontro. Lavoriamo su questa stagione e sulla prossima vedremo dopo. A fine stagione valuteremo la situazione di Zaccheroni». Proseguono intanto i lavori per la costruzione del nuovo stadio: «Sarà pronto tra poco più di un anno - ha detto Blanc - bisogna proporre ai tifosi strutture di qualità, adatte alle famiglie e ai bambini. Per fare questo è necessario che ci siano impianti nuovi. Al momento ci sono pochi stadi in costruzione in Europa, oltre al nostro ne stanno costruendo uno in Turchia». Secondo Blanc, «la crisi ha costretto diverse società a rinviare i progetti, ma in Germania gli impianti nuovi hanno avuto un impatto positivo, sarebbe un passo avanti se anche in Italia nascessero altri stadi».
ARBITRI - Questione arbitrale: «È giusto confrontarsi perchè dalla discussione possono nascere soluzioni. Una discussione che è positiva e che va fatta sia a livello nazionale sia a livello internazionale con la Fifa e la Uefa. Il gioco è diventato molto veloce e le tante telecamere evidenziano quanto sia difficile per gli arbitri prendere delle decisioni giuste in un tempo ridottissimo. Ora da incontri come questo possono arrivare soluzioni, per esempio un si o un no sull'introduzione di video e tecnologie. Certo altri sport le hanno adottate queste tecnologie ed è giusto domandarsi se anche il calcio possa farlo". Blanc considera infine che potrebbe essere "una prima soluzione l'aggiunta dei due arbitri a fondo campo sperimentata in Europa League dall'Uefa. La stessa Uefa ha giudicato bene questa esperienza. Noi osservati speciali quando si parla di arbitri? Lo sono tutte le grandi squadre, noi abbiamo fiducia nei direttori di gara».
Blanc: «Prandelli? Per ora nessun incontro...»
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Il presidente della Juve: «Adesso ci concentriamo su questa stagione, poi valuteremo la situazione di Zaccheroni. Il nostro tecnico ha confermato di avere grandi qualità, è stata una scelta giusta»
MILANO, 12 marzo - Blanc esprime tutta la sua soddisfazione per il rendimento recente della Juve. Per quanto riguarda il futuro, però, non si sbottona e rimanda tutto a fine campionato: «Stiamo ottenendo buoni risultati, frutto di un lavoro serio che è stato fatto dal gruppo in queste ultime settimane. Zac è stata una scelta fatta bene, ha confermato tutte le qualità che ho percepito quando l'ho incontrato. Mi ha colpito la sua professionalità e la sua serenità. È una persona di grandi qualità».
IL FUTURO - Il futuro potrebbe essere ancora Zac, oppure Prandelli. C'è già stato qualche incontro? «Nessun incontro. Lavoriamo su questa stagione e sulla prossima vedremo dopo. A fine stagione valuteremo la situazione di Zaccheroni». Proseguono intanto i lavori per la costruzione del nuovo stadio: «Sarà pronto tra poco più di un anno - ha detto Blanc - bisogna proporre ai tifosi strutture di qualità, adatte alle famiglie e ai bambini. Per fare questo è necessario che ci siano impianti nuovi. Al momento ci sono pochi stadi in costruzione in Europa, oltre al nostro ne stanno costruendo uno in Turchia». Secondo Blanc, «la crisi ha costretto diverse società a rinviare i progetti, ma in Germania gli impianti nuovi hanno avuto un impatto positivo, sarebbe un passo avanti se anche in Italia nascessero altri stadi».
ARBITRI - Questione arbitrale: «È giusto confrontarsi perchè dalla discussione possono nascere soluzioni. Una discussione che è positiva e che va fatta sia a livello nazionale sia a livello internazionale con la Fifa e la Uefa. Il gioco è diventato molto veloce e le tante telecamere evidenziano quanto sia difficile per gli arbitri prendere delle decisioni giuste in un tempo ridottissimo. Ora da incontri come questo possono arrivare soluzioni, per esempio un si o un no sull'introduzione di video e tecnologie. Certo altri sport le hanno adottate queste tecnologie ed è giusto domandarsi se anche il calcio possa farlo". Blanc considera infine che potrebbe essere "una prima soluzione l'aggiunta dei due arbitri a fondo campo sperimentata in Europa League dall'Uefa. La stessa Uefa ha giudicato bene questa esperienza. Noi osservati speciali quando si parla di arbitri? Lo sono tutte le grandi squadre, noi abbiamo fiducia nei direttori di gara».
AW: Tutto Juve News
we amico ce ance l´inter ancora in europa........:diablo::diablo::diablo:
we amico ce ance l´inter ancora in europa........:diablo::diablo::diablo:
AW: Tutto Juve News
DOME..hai letto cosa ho sottolineato?????
Squadra ITALIANA:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl e non SUD-AMERICANA:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl
DOME..hai letto cosa ho sottolineato?????
Squadra ITALIANA:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl e non SUD-AMERICANA:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl
AW: Tutto Juve News
L'ex direttore generale bianconero: "Alla Vecchia Signora rimarrà Zaccheroni, sta facendo un ottimo lavoro"
Luciano Moggi difende Alberto Zaccheroni: l'ex dg della Juventus, in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb, allontana l'ipotesi Prandelli per la panchina bianconera. "Prandelli per me resta a Firenze - spiega Moggi - è un buon allenatore e non se lo lasciano scappare: Zaccheroni poi sta facendo un ottimo lavoro, non vedo come possano mandarlo via". Il discorso poi, torna su Prandelli: "Certamente la Fiorentina non ha l'appeal della Juventus, ma sta facendo un buon progetto, puntando sui giovani, quindi non è vero che non investa a sufficienza: ha preso Jovetic, che sta dimostrando di essere un grande giocatore, ed ora Keirrison, che è un giovane di qualità".
Infine sul Milan: "In tempi non sospetti avevo previsto che per le italiane sarebbe stato duro: Leonardo però ha iniziato un buon lavoro ed è giusto che continui su questa strada".
MOGGI sicuro: "Prandelli non andrà alla Juve"
L'ex direttore generale bianconero: "Alla Vecchia Signora rimarrà Zaccheroni, sta facendo un ottimo lavoro"
Luciano Moggi difende Alberto Zaccheroni: l'ex dg della Juventus, in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb, allontana l'ipotesi Prandelli per la panchina bianconera. "Prandelli per me resta a Firenze - spiega Moggi - è un buon allenatore e non se lo lasciano scappare: Zaccheroni poi sta facendo un ottimo lavoro, non vedo come possano mandarlo via". Il discorso poi, torna su Prandelli: "Certamente la Fiorentina non ha l'appeal della Juventus, ma sta facendo un buon progetto, puntando sui giovani, quindi non è vero che non investa a sufficienza: ha preso Jovetic, che sta dimostrando di essere un grande giocatore, ed ora Keirrison, che è un giovane di qualità".
Infine sul Milan: "In tempi non sospetti avevo previsto che per le italiane sarebbe stato duro: Leonardo però ha iniziato un buon lavoro ed è giusto che continui su questa strada".
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Dj Amon
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AW: Tutto Juve News
Juve, ci sono 80 milioni da spendere sul mercato
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La società bianconera avrà un budget importante da spendere sul mercato. Gli obiettivi sono Pazzini e Fabregas. Il City potrebbe tornare alla carica per Buffon, con un'offerta da 30 milioni. In tal caso la rivoluzione sarebbe stata più radicale
TORINO, 13 marzo - Avanti con gli indizi, ché le prove provate arriveranno in prossimità della sessione estiva del mercato. Un mercato, però (stando, appunto, agli indizi), che si annuncia faraonico. Il primo a prospettare questo tipo di scenario (indizio numero uno) era stato Link veralten (gelöscht), agente di riferimento di Link veralten (gelöscht), esperto conoscitore di faccende mercatare nonché di faccende juventine. Il procuratore lo aveva detto chiaramente, in una intervista rilasciata proprio a Tuttosport: «Abbiate fede nella Juventus, Roberto
Bettega e Alessio Secco stanno seguendo situazioni molto interessanti. Sono convinto che anche il prossimo anno spenderanno almeno 50 milioni di euro per rinforzare la squadra».
80 MILIONI - Ebbene, dopo cotanto predire, sono giunte nuove indiscrezioni (indizio numero due) sempre all’insegna del “pensare in grande”, sempre all’insegna dell’ottimismo più sfrenato. A margine delle elucubrazioni circa il nome del prossimo/confermato allenatore della Juventus, in società, procedono i ragionamenti in merito al mercato e - di conseguenza - comincia ad emergere in maniera definita il possibile budget a disposizione per la campagna acquisti: se la Juventus centrasse l’obiettivo Champions League (con annessi 25 milioni garantiti dalla semplice possibilità, superando i preliminari, di disputare la prima fase del torneo) la cifra potrebbe toccare persino i 70-80 milioni di euro.
BUFFON - Fermo restando che a fronte di offerte particolarmente irrinun*ciabili, potrebbe esser presa in considerazione anche l’ipotesi di cedere qualche pezzo pregiato e procedere ad una rivoluzione an*cor più massiccia. In tal senso, le lusinghe del Manchester City a Buffon (pronti a investire fino a 30 milioni sul piatto) andranno monitorate con attenzione.
Juve, ci sono 80 milioni da spendere sul mercato
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La società bianconera avrà un budget importante da spendere sul mercato. Gli obiettivi sono Pazzini e Fabregas. Il City potrebbe tornare alla carica per Buffon, con un'offerta da 30 milioni. In tal caso la rivoluzione sarebbe stata più radicale
TORINO, 13 marzo - Avanti con gli indizi, ché le prove provate arriveranno in prossimità della sessione estiva del mercato. Un mercato, però (stando, appunto, agli indizi), che si annuncia faraonico. Il primo a prospettare questo tipo di scenario (indizio numero uno) era stato Link veralten (gelöscht), agente di riferimento di Link veralten (gelöscht), esperto conoscitore di faccende mercatare nonché di faccende juventine. Il procuratore lo aveva detto chiaramente, in una intervista rilasciata proprio a Tuttosport: «Abbiate fede nella Juventus, Roberto
Bettega e Alessio Secco stanno seguendo situazioni molto interessanti. Sono convinto che anche il prossimo anno spenderanno almeno 50 milioni di euro per rinforzare la squadra».
80 MILIONI - Ebbene, dopo cotanto predire, sono giunte nuove indiscrezioni (indizio numero due) sempre all’insegna del “pensare in grande”, sempre all’insegna dell’ottimismo più sfrenato. A margine delle elucubrazioni circa il nome del prossimo/confermato allenatore della Juventus, in società, procedono i ragionamenti in merito al mercato e - di conseguenza - comincia ad emergere in maniera definita il possibile budget a disposizione per la campagna acquisti: se la Juventus centrasse l’obiettivo Champions League (con annessi 25 milioni garantiti dalla semplice possibilità, superando i preliminari, di disputare la prima fase del torneo) la cifra potrebbe toccare persino i 70-80 milioni di euro.
BUFFON - Fermo restando che a fronte di offerte particolarmente irrinun*ciabili, potrebbe esser presa in considerazione anche l’ipotesi di cedere qualche pezzo pregiato e procedere ad una rivoluzione an*cor più massiccia. In tal senso, le lusinghe del Manchester City a Buffon (pronti a investire fino a 30 milioni sul piatto) andranno monitorate con attenzione.
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Juve, Zaccheroni: 'Sono italiano e in Champions tifo Inter' (ma quarda sto stronzo):emoticon-0179-headb:emoticon-0179-headb
Domani la Juve se la vedrà con il Siena. Alberto Zaccheroni deve fare i conti con i vari acciacchi. "Caceres e Giovinco non si sono mai allenati - dice il tecnico della Juve - poi devo verificare le condizioni di Melo, e poi ci sono diversai giocatori affaticati".
Dopo la vittoria contro la Fiorentina sta ricevendo diversi attestati di stima. "Noi dobbiamo dare continuità di risultati che è la risultanza della continuità di prestazione, siamo ancora a un livello in cui stiamo cercando di crescere e migliorare. Nel calcio non ti puoi mai fermare, quello che ottieni oggi è sempre un punto di partenza, mai un punto di arrivo».
La sconfitta dell'Inter a Catania ha sorpreso un po' tutti e ha riaperto il campionato: "Sono poco attento al quadro generale, sono fermo alla Juve. Ieri non ho nemmeno visto la partita". Zac è uno che, per esperienza, crede nelle rimonte."Chi arriva da dietro ha sempre l'entusiasmo di colui che era dato per spacciato. Avvicinarsi alla vetta compatta molto, però non so che problemi abbia l'Inter. Nel '99 la Lazio secondo me pensava di aver già chiuso il capitolo per assenza di rivali. Noi ci siam fatti trovare pronti, non so se questa Inter molli facilmente, a me sembra una squadra molto tosta".
I giocatori cominciano a credere nel terzo posto. "Noi abbiamo una concorrenza feroce al momento per il quarto posto, molto feroce, quindi credo si debba vivere alla giornata, siamo impegnati su due fronti, lottiamo partita per partita e viviamo alla giornata. Un calciatore che gioca con la maglia della Juve viene per essere competitivo ai massimi livelli, non c'è da motivare granché i giocatori".
Contro il Chelsea Zac tiferà Inter. «Ho tifato tantissimo Fiorentina, poi Milan e ora tifo Inter. Non sono ipocrita in Italia tifo sempre per squadre italiane. Poi è chiaro che in Italia c'è grande rivalità, però in campo internazionale tifo Italia. L'Inter è una squadra molto tosta, non ha dominato il campionato per caso".
Juve, Zaccheroni: 'Sono italiano e in Champions tifo Inter' (ma quarda sto stronzo):emoticon-0179-headb:emoticon-0179-headb
Domani la Juve se la vedrà con il Siena. Alberto Zaccheroni deve fare i conti con i vari acciacchi. "Caceres e Giovinco non si sono mai allenati - dice il tecnico della Juve - poi devo verificare le condizioni di Melo, e poi ci sono diversai giocatori affaticati".
Dopo la vittoria contro la Fiorentina sta ricevendo diversi attestati di stima. "Noi dobbiamo dare continuità di risultati che è la risultanza della continuità di prestazione, siamo ancora a un livello in cui stiamo cercando di crescere e migliorare. Nel calcio non ti puoi mai fermare, quello che ottieni oggi è sempre un punto di partenza, mai un punto di arrivo».
La sconfitta dell'Inter a Catania ha sorpreso un po' tutti e ha riaperto il campionato: "Sono poco attento al quadro generale, sono fermo alla Juve. Ieri non ho nemmeno visto la partita". Zac è uno che, per esperienza, crede nelle rimonte."Chi arriva da dietro ha sempre l'entusiasmo di colui che era dato per spacciato. Avvicinarsi alla vetta compatta molto, però non so che problemi abbia l'Inter. Nel '99 la Lazio secondo me pensava di aver già chiuso il capitolo per assenza di rivali. Noi ci siam fatti trovare pronti, non so se questa Inter molli facilmente, a me sembra una squadra molto tosta".
I giocatori cominciano a credere nel terzo posto. "Noi abbiamo una concorrenza feroce al momento per il quarto posto, molto feroce, quindi credo si debba vivere alla giornata, siamo impegnati su due fronti, lottiamo partita per partita e viviamo alla giornata. Un calciatore che gioca con la maglia della Juve viene per essere competitivo ai massimi livelli, non c'è da motivare granché i giocatori".
Contro il Chelsea Zac tiferà Inter. «Ho tifato tantissimo Fiorentina, poi Milan e ora tifo Inter. Non sono ipocrita in Italia tifo sempre per squadre italiane. Poi è chiaro che in Italia c'è grande rivalità, però in campo internazionale tifo Italia. L'Inter è una squadra molto tosta, non ha dominato il campionato per caso".
I
indo
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Chiamalo STRONZO
Zaccheroni i conti li sa fare
Cobra svegliati :boredom::emoticon-0136-giggl
Zaccheroni i conti li sa fare
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alexb75
Ist gelegentlich hier
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Anch'io sono italino e juventino!
Non nascondo che lo scorso venerdí ho tifato catania, e non solo perché sono siciliano, e che ho goduto come un maiale per i tre gol del catania.
Ma in Champions é un altro discorso, tifo inter da juventino.
Se l'inter esce a guadagnarci sono solo le squadre tedesche, che mi stanno ancora piú antipatiche dell'inter, e a perderci siamo sopratutto noi juventini in vista di quel 4° posto che tra l'altro non abbiamo ancora raggiunto.
Quindi in Champions forza inter e spero proprio che la vincano sta coppa.
Comunque oggi forza FERRARI.
Anch'io sono italino e juventino!
Non nascondo che lo scorso venerdí ho tifato catania, e non solo perché sono siciliano, e che ho goduto come un maiale per i tre gol del catania.
Ma in Champions é un altro discorso, tifo inter da juventino.
Se l'inter esce a guadagnarci sono solo le squadre tedesche, che mi stanno ancora piú antipatiche dell'inter, e a perderci siamo sopratutto noi juventini in vista di quel 4° posto che tra l'altro non abbiamo ancora raggiunto.
Quindi in Champions forza inter e spero proprio che la vincano sta coppa.
Comunque oggi forza FERRARI.
AW: Tutto Juve News
io mi accontento a fare magari la Intertoto...e no che l`inter vada avanti..pensa un po te quando vi voglio bene:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl
io mi accontento a fare magari la Intertoto...e no che l`inter vada avanti..pensa un po te quando vi voglio bene:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl:emoticon-0136-giggl
T
tinu1978
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A Torino la Juve si fa rimontare clamorosamente dal Siena
Link ist nicht mehr aktiv. Nei primi quindici minuti doppietta di Del Piero (301 gol per lui in maglia bianconera) e splendida rete di Candreva. Poi il Siena si sveglia e segna con Maccarone. Nella ripresa Ghezzal segna subito il 3-2, poi su rigore (per fallo su Maccarone di GrYgera), arriva anche le rete del 3-3 sempre di Ghezzal.
A Torino la Juve si fa rimontare clamorosamente dal Siena
Link ist nicht mehr aktiv. Nei primi quindici minuti doppietta di Del Piero (301 gol per lui in maglia bianconera) e splendida rete di Candreva. Poi il Siena si sveglia e segna con Maccarone. Nella ripresa Ghezzal segna subito il 3-2, poi su rigore (per fallo su Maccarone di GrYgera), arriva anche le rete del 3-3 sempre di Ghezzal.
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Juve: Melo a rischio prova tv
Tentativo di gomitata al senese Odibe
Tentativo di gomitata al senese Odibe
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Domenica contro il Siena, Felipe Melo si è reso protagonista dell'ennesimo gesto deprecabile. Beccato dal pubblico per buona parte della partita per la solita prestazione sottotono, nella ripresa il brasiliano ha provato a sfogare la sua rabbia tentando di assestare una gomitata al nigeriano Odibe. Il colpo non è andato a segno ma se il gesto non comparirà nel referto dell'arbitro Russo, Melo rischierà la prova tv.
Oltre al rischio, davvero concreto a questo punto, di incorrere in squalifica, nel "pomeriggissimo" del brasiliano si aggiungono gli insulti al pubblico giunti verso la fine della partita. Un rapporto che non è mai sbocciato quello tra i tifosi bianconeri e il mediano della nazionale verdeoro. Melo, che dall'arrivo a Torino ha collezionato 2 espulsioni, 5 ammonizioni e prestazioni spesso insufficienti e disputate fuori ruolo (gli vengono affidati compiti di costruzione che evidentemte non è in grado di svolgere) è uno dei bersagli preferiti dal pubblico che non gliene perdona una.
Il ragazzo, non certo famoso per il suo carattere tranquillo, dopo le dichiarazioni di Bologna "Chi mi critica è un tifoso del Toro", al 44' della ripresa ha deciso di rispondere ai fischi e ai cori che gli ricordavano il suo passato "da viola", con il più classico dei "vaffa" e dei "state zitti".
Il giorno dopo, però, Melo si è scusato: "Ero amareggiato per come si era messa la partita, mi dispiace per il mio comportamento. Chiedo scusa ai tifosi. In quel frangente della partita il loro sostegno era fondamentale, avevamo corso tanto e stavamo provando in tutti i modi ad ottenere la vittoria, dato che c'era ancora tempo per poter segnare il gol del 4-3 avevamo bisogno del loro calore. So che tutto il pubblico juventino è dalla nostra parte anche se c'è una piccola minoranza che a volte critica e fischia durante la partita, nonostante il risultato sia ancora in bilico. Credo che la squadra vada sostenuta fino all'ultimo secondo soprattutto nei momenti difficili. Io così come i miei compagni abbiamo bisogno di sentire l'appoggio di tutto lo stadio. Volevo incitare la curva a sostenere la squadra, ma una parte del pubblico ci dava contro".
Scuse a parte, le voci degli scorsi giorni parlavano di un interessamento dell'Arsenal di Wenger e, visto il momento, potrebbero non passare inascoltate dalle parti di corso Galileo Ferraris.
be 5 giornate come minimo non gliele toglie nessuno!ma avete visto con che violenza ha cercato di colpirlo?se lo prendeva gli spaccava mezza faccia!questo piu che 1 gioc mi sembra 1 :kez_03::kez_03:killer pagato 25 ml!
Oltre al rischio, davvero concreto a questo punto, di incorrere in squalifica, nel "pomeriggissimo" del brasiliano si aggiungono gli insulti al pubblico giunti verso la fine della partita. Un rapporto che non è mai sbocciato quello tra i tifosi bianconeri e il mediano della nazionale verdeoro. Melo, che dall'arrivo a Torino ha collezionato 2 espulsioni, 5 ammonizioni e prestazioni spesso insufficienti e disputate fuori ruolo (gli vengono affidati compiti di costruzione che evidentemte non è in grado di svolgere) è uno dei bersagli preferiti dal pubblico che non gliene perdona una.
Il ragazzo, non certo famoso per il suo carattere tranquillo, dopo le dichiarazioni di Bologna "Chi mi critica è un tifoso del Toro", al 44' della ripresa ha deciso di rispondere ai fischi e ai cori che gli ricordavano il suo passato "da viola", con il più classico dei "vaffa" e dei "state zitti".
Il giorno dopo, però, Melo si è scusato: "Ero amareggiato per come si era messa la partita, mi dispiace per il mio comportamento. Chiedo scusa ai tifosi. In quel frangente della partita il loro sostegno era fondamentale, avevamo corso tanto e stavamo provando in tutti i modi ad ottenere la vittoria, dato che c'era ancora tempo per poter segnare il gol del 4-3 avevamo bisogno del loro calore. So che tutto il pubblico juventino è dalla nostra parte anche se c'è una piccola minoranza che a volte critica e fischia durante la partita, nonostante il risultato sia ancora in bilico. Credo che la squadra vada sostenuta fino all'ultimo secondo soprattutto nei momenti difficili. Io così come i miei compagni abbiamo bisogno di sentire l'appoggio di tutto lo stadio. Volevo incitare la curva a sostenere la squadra, ma una parte del pubblico ci dava contro".
Scuse a parte, le voci degli scorsi giorni parlavano di un interessamento dell'Arsenal di Wenger e, visto il momento, potrebbero non passare inascoltate dalle parti di corso Galileo Ferraris.
be 5 giornate come minimo non gliele toglie nessuno!ma avete visto con che violenza ha cercato di colpirlo?se lo prendeva gli spaccava mezza faccia!questo piu che 1 gioc mi sembra 1 :kez_03::kez_03:killer pagato 25 ml!
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Non penso che gli diano 5 giornate...Forse 2-3 ma non di piu', appunto perche' non cera contatto.
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