AW: Calciomercato
Colpo Milan: arriva Mancini. Jankulovski dice "no" all'Inter
Il brasiliano in rossonero con la formula del prestito con diritto di riscatto.
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Dopo David Beckham, Dominic Adiyiah ed Edmund Hottor, il
Milan completa la quarta operazione in entrata del mercato di gennaio: i
rossoneri prendono in prestito Amantino Mancini dall’Inter, con la facoltà di esercitare il
riscatto di metà del cartellino del brasiliano a fine stagione per 3.7 milioni di euro.
A Milanello il brasiliano proverà a rilanciarsi come
alternativa dei sue due connazionali Pato e Ronaldinho come esterno sia destro che sinistro del tridente d’attacco, dove potrà far valere le sue capacità di saltare l’uomo, caratteristica rara nella rosa rossonera, e cercare la porta. Difficile, invece, un suo impiego come terzino destro, ruolo ricoperto in alcuni momenti della sua carriera.
Del resto Mancini era da tempo finito
fuori dalle rotazioni di José Mourinho continuando a pesare sul
monte salari della Beneamata ed era così stato messo sul mercato ma si era opposto al trasferimento al Lione e al Marsiglia. Il rifiuto era legato sia a motivi economici che al poco interesse verso la destinazione: il giocatore non ha invece avuto niente da dire sul passaggio in rossonero, dove troverà una
folta colonia sudamericana ad accoglierlo. Si rinnova così una
tradizione di trasferimenti tra le due squadre milanesi, che ha coinvolto in tempi diversi anche
Pirlo e
Seedorf, tutt’ora punti fermi della squadra del club di Via Turati.
Salta invece la cessione di Marek Jankulovski ai nerazzurri, alla ricerca di un terzino sinistro dopo il grave infortunio occorso a Cristian Chivu: il ceco era considerato la pedina di scambio con Mancini ma avrebbe rifiutato il trasferimento sull’altra sponda meneghina. Il giocatore concluderà dunque la sua stagione al Milan, che potrebbe peraltro lasciare a giugno insieme a Kakhaber Kaladze con destinazione Wolfsburg nell’ambito dell’operazione che potrebbe portare
Edin Dzeko al Diavolo.