Calciomercato

Dj Amon · 1. Mai 2010

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Leonardo dice addio: «Io e Berlusconi incompatibili»

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Il tecnico del Milan: «Abbiamo un rapporto difficile, inutile negarlo»
MILANO, 30 aprile - Ormai manca solo l’ufficialità, ma sembra proprio che la storia tra Leonardo e il Milan sia giunta al capolinea. L’ad rossonero Adriano Galliani ieri ha avuto il suo bel daffare per smentire le dichiarazioni attribuite al patron Silvio Berlusconi («Leonardo se ne andrà» avrebbe detto il presidente del consiglio in una riunione con i senatori del Pdl), perché oggi è stato lo stesso tecnico brasiliano a darne la conferma. Il motivo: contrasti insanabili con il numero uno. «Non so cosa ha detto o non ha detto Berlusconi ma, a prescindere da questo, non posso negare che il nostro rapporto è difficile. Siamo molto diversi, ma questa non è una novità, abbiamo visioni diverse, forse siamo incompatibili, ma non è importante, l'importante sono queste tre partite e ci tengo troppo» ha detto Leo. Ora, è vero che nel calcio può sempre succedere di tutto, ma sembra difficile ricomporre una frattura del genere. Anche per un abile moderatore come Galliani, che del brasiliano è sempre stato il principale sponsor.

«Credo di essere testardo, io credo alle mie cose e lo faccio con passione». Così Leonardo ha parlato del suo modo di essere, riprendendo la definizione di "testardo" che Berlusconi avrebbe dato di lui. «È un'incompatibilità a livello di modo di essere e di stile. Ognuno ha il suo modo, con tutto il rispetto - ha poi aggiunto il tecnico del Milan -. Se qualcuno dice che io ho detto qualcosa che non ho detto, io la smentisco. Ma i rapporti vanno avanti. Il futuro? Non ne ha mai parlato perché non ho mai ritenuto fosse il momento di farlo per questioni ovvie, e non lo è neanche oggi. Posso dire che non ho mai parlato con nessuno del Flamengo, della nazionale brasiliana, del comitato organizzatore dei Mondiali del 2014. Non ho nessuna proposta ufficiale da nessuno e io non ci penso davvero».

«In finale ci arrivi perchè te lo meriti e l'Inter l'ha meritato: è una grande squadra che arriva meritatamente in finale"». Questo il commento di Leonardo sull'approdo alla finale di Champions dei nerazzurri. «C'è una grande rivalità cittadina, bella da vivere, ma complimenti all'Inter» ha aggiunto Leonardo.

FORZA-MILAN · 4. Mai 2010

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PILLOLE DI CALCIOMERCATO

Dopo la sessione di riparazione ecco le mosse per giugno

MARTEDI' 4 MAGGIO

JUVE: BENITEZ
Sono giorni caldi per la trattativa che porterà Benitez alla Juve. Secondo il sito della BBC, infatti, sono salti due faccia a faccia con il numero uno del Liverpool Martin Broughton.

BESIKTAS: QUARESMA
C'è un contatto in atto tra l'Inter e il Besiktas per Quaresma. Come riporta il sito Fantik il club turco sta pressando per avere il giocatore portoghese che, da parte sua, non ha ancora deciso se accettare oppure no.

REAL MADRID: PAREJO
E' Parejo uno degli obiettivi per la prossima stagione del Real Madrid. Lo scrive il quotidiano sportivo Marca nella sua edizione odierna. Parejo è il centrocampista, classe '89, del Getafe.

LIVERPOOL: TORRES
Dopo Rafa Benitez il Liverpool rischia di perdere anche Fernando Torres che sta pensando di lasciare Anfield al termine della stagione. Il centravanti spagnolo - scrive oggi il Daily Mirror - e' sempre piu' deluso dalla gestione della societa' e soprattutto dalla mancanza di investimenti. Da qui l'idea di prendere in considerazione le ricche proposte che nelle ultime settimane ha ricevuto da Barcellona, Manchester City e Chelsea. Il futuro di Torres comunque non dipendera' da quello di Benitez perche' tra i due - scrive il tabloid inglese - i rapporti si sono raffreddati negli ultimi tempi e il centravanti e' disposto a restare a Liverpool anche in caso di partenza del tecnico. Stesso discorso per Steve Gerrard, pronto a prolungare con i Reds, a maggior ragione se non ci sara' piu' Benitez in panchina.

MILAN: OTAMENDI E KRASIC
Stando a quanto riportato dalla Gazzetta, il Milan avrebbe messo gli occhi sul centrale del Velez, Otamendi. L'argentino, già nel giro della nazionale di Maradona (Diego lo schiera come esterno difensivo), potrebbe costare circa 12 milioni anche se il Velez, al momento, ne chiede 20. Su di lui hanno messo gli occhi anche Juve, Inter, Bayern Monaco e Real Madrid. Sempre i rossoneri potrebbero assicurarsi l'esterno del Cska Mosca, Krasic. Il giocatore ha infatti mandando un chiaro messaggio: "Non è un segreto che io sia un tifoso del Milan. Vorrei andarci insieme a Dzeko. Io e Edin saremmo una coppia letale".

UDINESE: DI NATALE
Totò Di Natale non si muoverà da Udine. Lo ha detto lo stesso attaccante napoletano che ha tra l'altro promesso un regalo a ciascuno dei suoi compagni per il 100.mo gol con la maglia bianconera: "Qui - ha detto Di Natale - ho avuto tutto, anche la Nazionale. Non mi muovo"

JUVENTUS: BENITEZ
Frenata improvvisa a Torino sul fronte Benitez. Il club bianconero starebbe infatti prendendo tempo in modo da poter valutare al meglio l'investimento. In particolare la nuova dirigenza - intesa come famiglia Agnelli - avrebbe intenzione di chiudere prima con Marotta per il ruolo di direttore sportivo e stringere i tempi solo dopo per Benitez. Il nodo, come ormai noto, riguarda la folta schiera di collaboratori legati al tecnico spagnolo. Rafa vorrebbe portarli tutti alla Juve, i bianconeri puntano a un compromesso e a uno "sconto"

GENOA: ALMIRON
Il Genoa di Preziosi starebbe valutando con il Bari la possibilità di prendere Sergio Almiron. L'argentino, protagonista di un ottimo campionato con la casacca del club pugliese, aiuterebbe i rossoblu a colmare una lacuna in mezzo al campo dove Zapater ha deluso e Milanetto comincia ad avere una certa età. Per arrivare ad Almiron il Genoa potrebbe lasciare a Bari ancora un anno Ranocchia. Oltre al centrocampista argentino, Preziosi ha preso contatti con la Lazio per il portiere Muslera.

CHELSEA: PATO E THIAGO SILVA
Si preannuncia un'altra estate agitata in casa-Milan. Stando a quanto riportato dai quotidiani britannici, il Chelsea avrebbe infatti tutta l'intenzione di strappare ai rossoneri Pato e Thiago Silva. In particolare Abramovich sarebbe pronto a investire la bellezza di 80 milioni per regalare a Carlo Ancelotti i due giovani brasiliani. Il Milan, al momento, non pensa minimamente alla doppia cessione avendo chiarito che i due non sono sul mercato

LUNEDI' 3 MAGGIO

JUVE: BUFFON
"Se dovessi andare via penso che l'Inghilterra può essere la destinazione". Gigi Buffon parla del suo possibile futuro lontano dalla Juventus. "La mia voglia di lasciare la Juve è pari a quella che avrà la Juve di lasciare me - dice il portiere della Nazionale -. Tutto quello che mi riguarda sara' concordato con la società. Al momento non c'è nulla, ma mancano due settimane e qualcosa può ancora accadere". ''La priorita' ce l'ha sempre la Juventus - aggiunge Buffon . Vedremo se si decidera' di proseguire assieme''.

LIVERPOOL: HOGDSON
Potrebbe essere Roy Hogdson il sostituto di Rafa Benitez al Liverpool. Secondo il Sun, infatti, il tecnico spagnolo è sempre più vicino alla Juve così si rincorrono le voci su chi ci sarà sulla panchina dei Reds la prossima stagione. Il tecnico del Fulham però ha smentito seccamente.

BARCELLONA: RIBERY
Franck Ribery strizza l'occhio al Barcellona. Intervistato da fifa.com, l'attaccante francese del Bayern Monaco, in scadenza di contratto nel 2011, ammette che "ci sono club dove sogno di giocare come Real Madrid e Barcellona. Per me Messi è al momento il miglior giocatore ma mi piacerebbe giocare qualche volta con Xavi, che sa condurre e organizzare il gioco della sua squadra ed è superbo nei passaggi".
NAPOLI: MATRI
"De Laurentiis vuole Matri. Il ragazzo resta con noi, se lo cedo va solo al Napoli". Lo ha detto il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, intervenendo sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. "È vero che De Laurentiis mi ha chiesto Matri, sarebbe un onore cederlo ad un amico come Aurelio ma cercheremo di rinforzare la squadra, vogliamo essere piu' competitivi per la prossima stagione. A gennaio anche il Milan lo voleva, e anche ai rossoneri diremo di no, qualora dovessero richiedercelo. Se guardate la storia del Cagliari, negli ultimi 12 anni e' stato venduto solo Suazo, che e' rimasto con noi per nove anni, perche' e' arrivata l'Inter, dunque la mia volonta' e' non cedere nessuno. Se dovesse andare via da Cagliari, ad ogni modo, Matri andra' al Napoli. Cosi', una volta per tutte, si finisce di dire che odio i napoletani. Denis e Bogliacino mi piacciono molto, cosi' come mi piace Lavezzi, che potevo comprare prima del Napoli. Lo vidi personalmente in Argentina, giocava da attaccante centrale e non esterno - ha detto Cellino alla radio campana - non fu ceduto al River e mi sembrava demotivato. È stato un grande errore, da parte mia, perche' Lavezzi e' un giocatore bravo e furbo, come piacciono a me".

SCHALKE: KURANYI SALUTA
Kevin Kuranyi non giocherà nello Schalke nella prossima stagione. La conferma arriva da Roger Wittmann, procuratore dell'attaccante, in scadenza di contratto con la formazione di Magath. "Andrà via sicuramente - dice alla Zdf - . Firmerà un contratto per conto proprio e avrà l'ultima parola, non lo immagino proprio ancora allo Schalke". In pole per Kuranyi ci sarebbero Dinamo Mosca e Fenerbahce.
ARSENAL: KJAER
Arsene Wenger vuole un portiere e un difensore per rafforzare il suo Arsenal. E nel secondo caso la scelta sarebbe ricaduta su Simon Kjaer, del Palermo. Secondo alcuni siti inglesi, col rinnovo imminente dell'esperto Sol Campbell e la possibile conferma di Gallas, Wenger sarebbe tentato dall'opportunita' di affiancare al 24enne Vermaelen un altro giovane e il centrale danese del Palermo, nei pensieri del tecnico dei Gunners, sarebbe il partner ideale.

LIONE: BASTOS
"Dicono che mi vogliono in Italia o non so dove, ma non ne so nulla, sono solo voci, sono al Lione da un anno e ci voglio rimanere". Michel Bastos, tra i protagonisti della buona stagione della formazione di Puel, smentisce l'addio, nonostante le indiscrezioni che lo vogliono nel mirino di Inter e Juventus. "Voglio provare a non ascoltare quello che si dice a destra e sinista e rimanere concentrato sui miei obiettivi - dice Bastos a 'L'Equipe' - Non penso che la societa' non sia soddisfatta di me, credo che abbiano fiducia nel sottoscritto e io voglio rimanere".

AMBURGO: GERETS
Nonostante le voci che lo vedono futuro allenatore del Marocco per diverse settimane, Erik Gerets potrebbe tornare ad allenare in Europa. Secondo il quotidiano francese "Equipe" l'ex allenatore del Marsiglia, ancora sotto contratto con l'Al-Hilal, sarebbe un obiettivo dell'Amburgo per la prossima stagione. Attualmente settimo in Bundesliga, il club tedesco ha licenziato la scorsa settimana il suo allenatore Bruno Labbadia, prima di essere eliminata nelle semifinali di Europa League dal Fulham. In caso di rifiuto da parte di Gerets, l'Amburgo avrebbe come alternative l'ex allenatore del Real Madrid Bernd Schuster e il tecnico svizzero Lucien Favre.

CELTIC GLASGOW: KOEMAN
Dopo aver esonerato Tony Mowbray lo scorso 24 marzo e ingaggiato Neil Lennon ad interim fino al termine della stagione, il Celtic Glasgow vuole assumere Ronald Koeman, libero da qualsiasi contratto come allenatore. "E' una opzione che sto prendendo molto sul serio - ha dichiarato l'allenatore olandese al quotidiano 'De Telegraaf' - . Darò la mia risposta nel corso della settimana".
VALENCIA: GILARDINO E SUAREZ
Con David Villa sempre più destinato al Barcellona, il Valencia sta cercando l'uomo su cui reinvestire parte del ricavato (si parla di 35 milioni di euro) e affidare la guida dell'attacco. Il nome dei sogni è Luis Suarez, centravanti uruguaiano dell'Ajax su cui ci sono anche il Liverpool e l'Arsenal: ma sta nascendo una possibilità legata a Alberto Gilardino, il cui rapporto con Firenze e la Fiorentina sembra incrinato dopo la stagione deludente e lo scontro a distanza con Della Valle. La Fiorentina, però, esigerebbe una contropartita importante, di almeno 20 milioni

CATANIA: MIHAJLOVIC E MAXI LOPEZ
Pietro Lo Monaco, dg del Catania, smentisce le voci di un addio di Sinisa Mihajlovic, cercato da diversi club con in prima fila la Lazio: "Mi sentirei di escludere che possa andar via, prima perche' ha un contratto e poi perche' ritengo che non sia ancora il tempo. Lui ha bisogno di stare ancora un anno al Catania e poi puo' essere pronto per livelli diversi", ha spiegato Lo Monaco. Un altra conferma importante per il Catania sara' quella di Maxi Lopez. "Al 99% rimane a Catania, l'1% viene quantificato - spiega Lo Monaco - Se domani una societa' dovesse farmi un'offerta importante potrei barcollare".

FRANCIA: BLANC
La Federcalcio francese ha fatto la sua scelta, ora tocca a Laurent Blanc. Jean-Pierre Escalettes ha ribadito che l'attuale tecnico del Bordeaux e' il candidato numero uno alla guida della nazionale dopo i Mondiali "ma e' sotto contratto fino al 2011 - ha ricordato il presidente federale - Restano tre partite di campionato, lasciamolo lavorare in pace, quindi decidera'. Nessuno puo' decidere per lui".
PARMA: GUIDOLIN
"Se il sodalizio tra me e il Parma continuerà anche nella prossima stagione? Penso proprio di sì". Lo ha detto il tecnico Francesco Guidolin, in un?intervista rilasciata a Dahlia. "Qui c'è un presidente giovane che ha voglia di fare, una direzione tecnica che sa il fatto suo e una piazza che ti fa lavorare" NAPOLI: INLER
"Inler non possiamo permettercelo. Non siamo ancora il Barcellona, il Manchester United. Per cui auguro a Inler un grande, grandissimo futuro in quei sei-sette club che possono acquistarlo" . Aurelio De Laurentiis, intervistato da Sky, manda un messaggio indiretto all'Udinese, accusata di alzare troppo l'asticella per il cartellino del centrocampista svizzero. "Siamo alla ricerca di un attaccante, di un goleador", ha poi detto il presidente del Napoli a proposito del mercato azzurro. "Anche se sono convinto che è la squadra che deve girare. Basti pensare che il capo cannoniere e' Di Natale, che a Napoli non eè voluto venire e che io avrei voluto con Quagliarella".

WOLFSBURG: MCCLAREN
L'ex c.t. inglese, fresco reduce da una grande rivincita personale con la vittoria nel campionato olandese col piccolo Twente, è già pronto a risalire un altro scalino: sarebbero molto avanzati i suoi contatti col Wolfsburg, a caccia di un erede di Magath dopo la deludente conduzione della coppia Veh-Kostner. Sempre dalla Bundesliga sono giunte a McClaren le offerte di Amburgo e Hoffenheim: ma il Wolfsburg sembra garantire un ricco contratto e una robusta campagna di rafforzamento.

DOMENICA 2 MAGGIO

UDINESE: MARINO LASCIA
L'anno prossimo Pasquale Marino non siedera' sulla panchina dell'Udinese. La conferma arriva dallo stesso tecnico siciliano, nel dopopartita del Sant'Elia dove i friulani hanno chiuso sul 2-2 conquistando la matematica salvezza. "Con la società avevamo raggiunto un accordo in base al quale a fine campionato, a salvezza raggiunta, sarei andato via. A Udine sono stato bene, passando tre anni intensi. Lascio un gruppo in crescita". A chi gli chiede se la sua prossima panchina sarà quella del parma, Marino risponde cosi': "Non lo so, non ho ancora parlato con nessuno".

WEST HAM: BILIC
Con Gianfranco Zola ormai in rotta con la proprietà, è Slaven Bilic il candidato numero uno per guidare il West Ham nella prossima stagione. Secondo il News of The World, l'attuale ct della Croazia, che a Upton Park ha lasciato un ottimo ricordo come giocatore, è in cima alla lista dei patron Gold e Sullivan, pronti a contattare la Federazione di Zagabria non appena avranno messo a punto il piano per rafforzare la squadra.

JUVENTUS: BENITEZ
Siamo ormai ai dettagli tra la Juventus e Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo ha rotto definitivamente con il Liverpool, da cui sta aspettando il via libera per accettare le offerte della Juventus. Benitez ha infatti chiarito: "Le promesse non mantenute mi hanno costretto ad andarmene". L'addio, insomma, è certo, come certo è il suo arrivo alla Juve.

LIVERPOOL: HODGSON
E proprio la panchina vacante di Anfield Road potrebbe trovare un occupante a sorpresa: si tratta di Roy Hodgson, rilanciato alla grande dalla strepitosa stagione del Fulham, finalista di Europa League. L'ex allenatore interista avrebbe confidato ad amici la voglia di avere ancora una chance nel grande calcio e il suo nome, secondo il "News of the World", è entrato nella breve lista dei candidati all'incarico, che vede in testa il tecnico dell'Aston Villa Martin O'Neill

MILAN: BECKHAM
Ospite del famoso show televisivo di David Letterman, David Beckham ha pronunciato una frase che fa presagire l'improbabilità di una nuova puntata milanista della sua carriera: "Giocherò per i Los Angeles Galaxy per il resto del mio tempo - ha detto lo Spice Boy - per il resto del mio contratto. Ho sempre onorato i miei contratti e lo farò anche adesso".

ROMA: TONI
"Voglio rimanere in giallorosso". A Romanews, l'attaccante modenese ribadisce la volontà di non tornare al Bayern Monaco: "Il mio sogno è rimanere qui: voglio restare alla Roma - ha dichiarato - Per avere altre chances, per mettermi in mostra, per continuare a giocare in una squadra cosi forte. Ma non sarò solo io a decidere, saranno anche gli altri: spetterà soprattutto alle società pianificare il mio futuro".

FIORENTINA: MUNOZ
Nonostante il "tira e molla" duri ormai da oltre un anno, la Fiorentina sembra non mollare Ezequiel Munoz, il giovane difensore del Boca Juniors trattato da Corvino già in occasione del mercato di gennaio 2009 e la scorsa estate. Per il quotidiano sportivo argentino "Olé", la Viola sarebbe tornata all'attacco, ma il club bonaerense non fa sconti. 5 milioni per la metà del cartellino del ragazzo, classe '90, e un contratto quinquennale. Questo perché, secondo la stampa, se al terzo anno la Fiorentina non lo avesse ancora ceduto, il Boca indirebbe un'asta per la sua metà del cartellino

GENOA: BIAGIANTI
Il centrocampista del Catania piace ai rossoblu, pronti a trattare su una base di 6 milioni di euro, magari con un primo passaggio in comproprietà. Preziosi avrebbe effettuato un sondaggio con i siciliani anche per Jorge Martinez, la cui valutazione è però molto alta (12-13 milioni di euro) e su cui c'è la concorrenza molto forte del Manchester City.

BAYERN MONACO: GOMES
I neo-campioni tedeschi stanno setacciando il mercato internazionale a caccia di un portiere esperto: nel taccuino di Van Gaal ci sarebbe il nome di Heurelho Gomes, che il tecnico ha visto per molti anni in azione in Olanda, nel Psv Eindhoven. Gomes difende oggi i pali del Tottenham e il Mail on Sunday riferisce che ci sarebbe già stato il sondaggio dei tedeschi.

4 maggio 201016:20

Dj Amon · 8. Mai 2010

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Ibra rompe con il Barça. La Juve proverà a riprenderlo

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Operazione “alla Cassano” per riportarlo alla Juve. L'attaccante svedese potrebbe essere il colpo dell'estate ma non sarà l'unico
TORINO, 8 maggio - Gonzalo Link veralten (gelöscht) dal Real Madrid al Chelsea, Way*ne Rooney dal Manchester United al Real Madrid, David Villa dal Valencia al Barcellona. Questi sono i grandi colpi che stanno lievitando nel calciomercato di fatto già nel vivo. E Zlatan Link veralten (gelöscht)? Ecco, in que*sto momento lo svedese è fuori dai giri e, soprattutto, ta*gliato dal presidente Joan Laporta: e se tornasse alla Juventus, la società che lo ha preso dall’Ajax e fatto di*ventare uno dei più forti attaccanti del mondo? La pos*sibilità è concreta e nelle prossime settimane il nuovo presidente Andrea Agnelli potrebbe discuterne con il collega azulgrana. Il passato non basta, nella nuova Ju*ventus conterà solo vincere e uno come lo svedese faci*literebbe il compito. In questo momento ci raccontano di uno Zlatan stordito dagli eventi, infastidito dal com*portamento dei tifosi spagnoli che lo contestano e vedo*no in lui il principale colpevole di una stagione che ri*schia di diventare fallimentare, in caso di mancato trionfo nella Liga. E neppure con i compagni il rappor*to è idilliaco, figuriamoci con i dirigenti che vedevano in lui il campione in grado di far mantenere alla squa*dra la forza e la compattezza della scorsa stagione.

IBRA, E' ROTTURA CON IL BARCA - Insomma: il Barcellona non lo vuole più, i tifosi del Camp Nou lo fischiano. Zlatan Ibrahimo*vic non è riuscito a conquistare Guardiola e la nuova società. E così, dopo appena una stagione, il matrimonio sembra finito. Il presidente Joan Laporta inse*gue altri obiettivi per riportare gli azulgrana in cima all’Euro*pa: al primo posto c’è David Link veralten (gelöscht) del Valencia che secondo voci vicine ai due club sarebbe già stato acquistato per 40 milioni. E a questo punto lo svedese ver*rebbe messo sul mercato e non sarà facile rientrare dei soldi spesi perché in questo momen*to in giro per l’Europa non ci so*no molti club disposti a sve*narrsi. Mancano gli euro, ab*bondano i debiti. Solo il Real Madrid ha la possibilità di por*tare avanti un’operazione del genere ma Florentino Perez si è invaghito di Rooney che è sta*to valutato 100 milioni. E poi? Poi il nulla. Il Manchester Uni*ted è in crisi, così come le altre inglesi. Il Manchester City po*trebbe ma la piazza non è delle più allettanti. Il Chelsea di Carletto Ancelotti, invece, pare puntare su Gonzalo Higuain.

LA MOSSA - A questo punto può entrare in scena la Juventus per riprendersi Zlatan Ibrahi*movic e ripartire verso traguar*di ambiziosi. Joan Laporta, però, deve scendere a dei com*promessi e il campione spalma*re negli anni il suo cospicuo in*gaggio (circa 12 milioni di eu*ro). Così la società bianconera può diventare uno dei pochi club in grado di gestire la situa*zione tecnica e finanziaria. Sot*to l’aspetto economico Andrea Agnelli sarà in grado di girare al Barcellona 35- 40 milioni ma*gari con un’aggiunta il prossi*mo anno se la squadra dovesse ottenere risultati d’un certo prestigio: un’operazione che ri*corderebbe quella di Cassano alla Sampdoria. Una trattativa con dei paletti, per intenderci. Difficile, ma tutto sommato fat*tibile.

dome · 9. Mai 2010

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Genoa-Milan a porte chiuse

Lo ha deciso il prefetto di Genova

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La partita Genoa-Milan di domenica si svolgerà a porte chiuse. Lo ha deciso in tarda serata il prefetto di Genova, Francesco Musolino, per ragioni di ordine e sicurezza pubblica. Il prefetto ha firmato un'ordinanza in base all'art. 2 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. La partita era considerata ad alto rischio per gli scontri del passato tra le due tifoserie che avevano portato anche all'uccisione di Vincenzo Spagnolo.
La decisione del prefetto Musolino e' giunta alle 23 dopo l'ennesima riunione del coordinamento tra le forze di polizia presieduta dallo stesso prefetto, con il questore Piritore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza. Erano state proprio le forze di polizia, in particolare la Digos, a segnalare gia' nei giorni scorsi i pericoli per l'ordine pubblico derivanti dal confronto tra le due tifoserie che non si incontravano da 15 anni, quando fu ucciso il genoano Vincenzo Spagnolo. Nelle ultime ore evidentemente sono cresciuti i segnali di apprensione per il regolare svolgimento della partita
8 maggio 2010

tinu1978 · 18. Juli 2010

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Ufficiale, Adriano firma fino al 2013

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La Roma ha reso noto, tramite il proprio sito ufficiale, di aver sottoscritto un contratto con Adriano fino al 2013. Questo il testo della nota:
"L’A.S. Roma S.p.A. ed il calciatore LEITE RIBEIRO ADRIANO rendono noto, con reciproca soddisfazione, di aver sottoscritto il contratto economico per le prestazioni sportive, con effetti dal 1° luglio 2010, a tutto il 30 giugno 2013.
Al Calciatore sarà riconosciuto un emolumento lordo di € 5 milioni, per ciascuna stagione sportiva di durata del contratto economico, oltre a premi individuali al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi.

tinu1978 · 10. September 2010

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Calcio mercato squadre Serie A 2010/2011 - Acquisti - Cessioni

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