Giorno per giorno si cominciano a delineare le formazioni di Milan e Inter in vista del derby d'agosto di campionato. Tra i rossoneri pochissimi i dubbi perché la sensazione, al di là delle direttive presidenziali, è che Leonardo insista con l'undici già visto a Siena con l'unica incertezza legata alla punta da affiancare a Pato. In corsa, oltre a Inzaghi e Borriello, anche Huntelaar, finalmente a disposizione dopo la squalifica. L'altro nodo è Seedorf: giocherà? E dove? Nell'Inter è in arrivo una mezza rivoluzione: Muntari starà fuori (forse Zanetti in mezzo al campo) e tridente in attacco con Balotelli schierato con Eto'o e Milito. Nell'attesa di avere a disposizione anche Sneijder...
GLI AGGIORNAMENTI ORA PER ORA
INTER: L'ALLENAMENTO
Dopo i due giorni di riposo concessi da José Mourinho, i nerazzurri sono tornati in campo questa mattina al centro sportivo "Angelo Moratti" per il primo allenamento in vista di Milan-Inter. Dopo il riscaldamento collettivo, due i gruppi di lavoro agli ordini dell'allenatore e del suo staff: lavoro di recupero attivo, sotto forma di possesso palla, per i nerazzurri più impiegati nella gara di domenica pomeriggio; esercitazioni su circuiti di intermittenza massimale e sui principi di gioco per il resto della squadra. Dopo il riscaldamento con i compagni, lavoro specifico per Marko Arnautovic, Victor Obinna e Nelson Rivas. Sesto giorno di terapie per Esteban Cambiasso.
GALLIANI: "PATO VA SALVAGUARDATO"
A Siena, il Milan ha vinto con una doppietta di Pato. L'attaccante brasiliano, alla fine del match, e' stato rimproverato dagli avversari per alcuni atteggiamenti tenuti durante il match. Galliani evidenzia che il giocatore riceve 'attenzioni' particolari dai difensori rivali. "Credo che gli arbitri debbano tutelare i giocatori in generale, non solo quelli di talento. Gli arbitri secondo me devono essere molto rigidi se un giocatore picchia un altro giocatore e piu' comprensivi su altre cose. Altrimenti uno viene picchiato regolarmente, ha un minimo di reazione e viene ammonito. Ma non voglio certo innescare polemiche su questo argomento", dice l'amministratore delegato rossonero. Infine, capitolo 'tessera del tifoso': "Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione, per cui rispetto per tutti. La posizione del Milan e' chiara, siamo stati i primi un anno fa a realizzare la tessera del tifoso. Mi sembra uno strumento perfettibile ma che va nel senso di portare una atmosfera migliore all'interno dei nostri stadi", dice Galliani riferendosi allo strumento che sara' necessario per seguire le squadre in trasferta dal prossimo anno. "Ma mi sembra altrettanto giusto che ciascuno esprima la propria opinione", aggiunge.
GALLIANI: "MOURINHO E' UN FURBACCHIONE..."
"Il Milan favorito? Mourinho è un furbacchione...". Adriano Galliani, intercettato fuori dalla Lega Calcio, sorride sulla battuta del tecnico portoghese e fa il punto in casa Milan a quattro giorni dal derby: "Non eravamo dei brocchi prima - dice - e non siamo dei fenomeni adesso. Noi credevamo e crediamo in questa squadra. Mi sembra assurdo come cambiano i giudizi di tutti dopo appena una vittoria...".
DERBY, FAI TU LA FORMAZIONE
Vota i nostri sondaggi e decidi l'undici di Milan e Inter per il derby
KAKA: "SPERO VINCANO I ROSSONERI"
Kakà è andato via da Milano per approdare al Real Madrid ma il suo cuore è rimasto rossonero. L'attaccante brasiliano segue ancora i suoi ex compagni e fa un pronostico per il derby. "Il Milan ha giocato bene contro il Siena, Ronaldinho ha fatto bene, Pato due gol sono contento per Leonardo e auguro al Milan tutto il bene possibile. Il derby? Spero che vinca il Milan, anche se queste sono sempre partite particolari e difficili".
MALDINI: "TRE PUNTI PER LO SCUDETTO"
L'ex capitano rossonero carica i compagni in vista del derby in un'intervista rilasciata alla Gazzetta. Ecco alcuni passi:
- "Sabato sarò in tribuna a San Siro. Avevo già una mezza idea di andarci , poi mi ha telefonato Leonardo per invitarmi e non ho avuto più alcun dubbio. Mi sono scoperto tifoso, mi piace proprio vedere il Milan"
- "Ronaldinho è un fenomeno perché vede non solo il primo passaggio, ma anche il secondo e il terzo: riesce a prevedere lo sviluppo dell'azione, come nel raddoppio a Siena. Potrebbe fare la differenza anche giocando da fermo, ma nel calcio moderno giocare da fermo non si può"
- "Senza Ibra e Kakà chi ci perde di più? L'Inter, che ha comprato giocatori fortissimi ma ha perso quello a cui si affidava sempre. E poi non ci sono più Adriano e Cruz, che risolvevano i momenti di difficoltà con la forza fisica e il gioco aereo. Però c'è Eto'o che per me è da anni il più forte centravanti del mondo"
- "Thiago Silva a me piace moltissimo. Ha caratteristiche tecniche e fisiche da campione. Nell'uno contro uno è fortissimo, deve imparare a giocare in coppia con l'altro centrale. Ma con Nesta farà in fretta e gli servirà allenarsi con Favalli e Bonera"
- "Il pronostico? Non contano i gol di scarto. Vincere, però, conta eccome: se battiamo l'Inter possiamo pensare allo scudetto"
INTER, I DUBBI DI FORMAZIONE
Il tridente e un posto in mezzo al campo. Sono questi i dubbi di Mourinho in vista del derby. In linea di massima il tecnico nerazzurro sembra indirizzato verso le tre punte, con Balotelli (già decisivo nel Trofeo Tim contro il Milan) schierato dall'inizio con Milito ed Eto'o. A centrocampo, fuori Muntari causa Ramadan, è possibile che il tecnico portoghese riporti Zanetti al centro con Stankovic in panchina e Chivu esterno sinistro in difesa. Con Lucio ci sarà Samuel
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INTER: L'ALLENAMENTO
Dopo i due giorni di riposo concessi da José Mourinho, i nerazzurri sono tornati in campo questa mattina al centro sportivo "Angelo Moratti" per il primo allenamento in vista di Milan-Inter. Dopo il riscaldamento collettivo, due i gruppi di lavoro agli ordini dell'allenatore e del suo staff: lavoro di recupero attivo, sotto forma di possesso palla, per i nerazzurri più impiegati nella gara di domenica pomeriggio; esercitazioni su circuiti di intermittenza massimale e sui principi di gioco per il resto della squadra. Dopo il riscaldamento con i compagni, lavoro specifico per Marko Arnautovic, Victor Obinna e Nelson Rivas. Sesto giorno di terapie per Esteban Cambiasso.
GALLIANI: "PATO VA SALVAGUARDATO"
A Siena, il Milan ha vinto con una doppietta di Pato. L'attaccante brasiliano, alla fine del match, e' stato rimproverato dagli avversari per alcuni atteggiamenti tenuti durante il match. Galliani evidenzia che il giocatore riceve 'attenzioni' particolari dai difensori rivali. "Credo che gli arbitri debbano tutelare i giocatori in generale, non solo quelli di talento. Gli arbitri secondo me devono essere molto rigidi se un giocatore picchia un altro giocatore e piu' comprensivi su altre cose. Altrimenti uno viene picchiato regolarmente, ha un minimo di reazione e viene ammonito. Ma non voglio certo innescare polemiche su questo argomento", dice l'amministratore delegato rossonero. Infine, capitolo 'tessera del tifoso': "Ognuno e' libero di esprimere la propria opinione, per cui rispetto per tutti. La posizione del Milan e' chiara, siamo stati i primi un anno fa a realizzare la tessera del tifoso. Mi sembra uno strumento perfettibile ma che va nel senso di portare una atmosfera migliore all'interno dei nostri stadi", dice Galliani riferendosi allo strumento che sara' necessario per seguire le squadre in trasferta dal prossimo anno. "Ma mi sembra altrettanto giusto che ciascuno esprima la propria opinione", aggiunge.
GALLIANI: "MOURINHO E' UN FURBACCHIONE..."
"Il Milan favorito? Mourinho è un furbacchione...". Adriano Galliani, intercettato fuori dalla Lega Calcio, sorride sulla battuta del tecnico portoghese e fa il punto in casa Milan a quattro giorni dal derby: "Non eravamo dei brocchi prima - dice - e non siamo dei fenomeni adesso. Noi credevamo e crediamo in questa squadra. Mi sembra assurdo come cambiano i giudizi di tutti dopo appena una vittoria...".
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KAKA: "SPERO VINCANO I ROSSONERI"
Kakà è andato via da Milano per approdare al Real Madrid ma il suo cuore è rimasto rossonero. L'attaccante brasiliano segue ancora i suoi ex compagni e fa un pronostico per il derby. "Il Milan ha giocato bene contro il Siena, Ronaldinho ha fatto bene, Pato due gol sono contento per Leonardo e auguro al Milan tutto il bene possibile. Il derby? Spero che vinca il Milan, anche se queste sono sempre partite particolari e difficili".
MALDINI: "TRE PUNTI PER LO SCUDETTO"
L'ex capitano rossonero carica i compagni in vista del derby in un'intervista rilasciata alla Gazzetta. Ecco alcuni passi:
- "Sabato sarò in tribuna a San Siro. Avevo già una mezza idea di andarci , poi mi ha telefonato Leonardo per invitarmi e non ho avuto più alcun dubbio. Mi sono scoperto tifoso, mi piace proprio vedere il Milan"
- "Ronaldinho è un fenomeno perché vede non solo il primo passaggio, ma anche il secondo e il terzo: riesce a prevedere lo sviluppo dell'azione, come nel raddoppio a Siena. Potrebbe fare la differenza anche giocando da fermo, ma nel calcio moderno giocare da fermo non si può"
- "Senza Ibra e Kakà chi ci perde di più? L'Inter, che ha comprato giocatori fortissimi ma ha perso quello a cui si affidava sempre. E poi non ci sono più Adriano e Cruz, che risolvevano i momenti di difficoltà con la forza fisica e il gioco aereo. Però c'è Eto'o che per me è da anni il più forte centravanti del mondo"
- "Thiago Silva a me piace moltissimo. Ha caratteristiche tecniche e fisiche da campione. Nell'uno contro uno è fortissimo, deve imparare a giocare in coppia con l'altro centrale. Ma con Nesta farà in fretta e gli servirà allenarsi con Favalli e Bonera"
- "Il pronostico? Non contano i gol di scarto. Vincere, però, conta eccome: se battiamo l'Inter possiamo pensare allo scudetto"
INTER, I DUBBI DI FORMAZIONE
Il tridente e un posto in mezzo al campo. Sono questi i dubbi di Mourinho in vista del derby. In linea di massima il tecnico nerazzurro sembra indirizzato verso le tre punte, con Balotelli (già decisivo nel Trofeo Tim contro il Milan) schierato dall'inizio con Milito ed Eto'o. A centrocampo, fuori Muntari causa Ramadan, è possibile che il tecnico portoghese riporti Zanetti al centro con Stankovic in panchina e Chivu esterno sinistro in difesa. Con Lucio ci sarà Samuel