AW: ULTIMO GIRO GP CATALOGNA 14/06/09 EXTRATERRESTRE ROSSI: Lorenzo s'inchina!
MotoGP, Valentino domina a Misano
Lorenzo e Pedrosa a podio, Dovizioso 4°
MotoGP, Valentino domina a Misano
Lorenzo e Pedrosa a podio, Dovizioso 4°
IMG Removed
Valentino Rossi (Yamaha) non fa sconti e si aggiudica il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, classe MotoGP. Sul tracciato di Misano, il Dottore vince davanti a Jorge Lorenzo (Yamaha), staccato di 2'416, e Dani Pedrosa (Honda) a quasi 10 secondi. Arrivo in volata per Andrea Dovizioso (Honda) che beffa al fotofinish Loris Capirossi (Suzuki). Con questa vittoria Rossi si porta a 30 punti su Lorenzo nella classifica mondiale.
IMG Removed
A Misano gli asini volano per davvero. Forse perché sono solo travestiti da ciuchini, quando in realtà sono cavalli di razza. Un moderno Pegaso che trionfa ancora un volta, per la gioia della marea gialla sulle tribune. Una vittoria che Valentino ha ottenuto ironizzando sulla caduta di Indianapolis, un successo fortemente voluto per rimettere subito in riga l'esuberante compagno di marca. Ma anche per mandare un segnale netto alla Yamaha, avvertendola di non ricordarsi sempre chi è il numero uno.
La cronaca dei 28 giri inizia con una bella pertenza di Pedrosa, davanti a Elias, Rossi e Lorenzo. Lo spagnolo rischia di essere abbattuto dalla scivolata di gruppo di Edwars e Hayden, centrati da un De Angelis al posto sbagliato nel momento sbagliato. Con Elias che prova immediatamente a mettere pressione a Dani, mentre dietro Jorge passa Vale e Dovizioso si porta in quinta posizione, passando Capirossi. Seguono Melandri e Kallio.
Davanti si forma un quartetto con Pedrosa al comando e Toni a fare un po' da tappo a Lorenzo e Rossi. Il Dottore però decide che è tempo di attaccare, portandosi in poche curve alle spalle dello spagnolo della Honda. I due piloti della Yamaha iniziano così a martellare giri veloci, mentre il Dovi va dritto nel tratto che porta alla curva del carro. Andrea riesce a rientrare sempre davanti a Elias, ma staccato di oltre 2 secondi.
Come testimonia la Brembo, Valentino è il miglior staccatore del weekend e passa Dani. Jorge invece non sembra aggressivo come nelle ultime gare e resta alle spalle del connazionale per diversi giri. Finché un "largo" di Pedrosa non gli regala la seconda posizione. Alle loro spalle prosegue la lotta tra Capirossi e Dovizioso, mentre Melandri tiene Kallio nel mirino ma non riesce a raggiungerlo.
Dani non sembra poter tenere il passo delle M1 che allungano, con Valentino che firma il giro più veloce e nuovo record della pista in 1:34.746. E' questo l'ultimo colpo che il campione di Tavullia infligge agli avversari, prima di impennare per festeggiare il trionfo numero 103 su 223 presenze nel Motomondiale. Alla faccia dell'asino.
A Misano gli asini volano per davvero. Forse perché sono solo travestiti da ciuchini, quando in realtà sono cavalli di razza. Un moderno Pegaso che trionfa ancora un volta, per la gioia della marea gialla sulle tribune. Una vittoria che Valentino ha ottenuto ironizzando sulla caduta di Indianapolis, un successo fortemente voluto per rimettere subito in riga l'esuberante compagno di marca. Ma anche per mandare un segnale netto alla Yamaha, avvertendola di non ricordarsi sempre chi è il numero uno.
La cronaca dei 28 giri inizia con una bella pertenza di Pedrosa, davanti a Elias, Rossi e Lorenzo. Lo spagnolo rischia di essere abbattuto dalla scivolata di gruppo di Edwars e Hayden, centrati da un De Angelis al posto sbagliato nel momento sbagliato. Con Elias che prova immediatamente a mettere pressione a Dani, mentre dietro Jorge passa Vale e Dovizioso si porta in quinta posizione, passando Capirossi. Seguono Melandri e Kallio.
Davanti si forma un quartetto con Pedrosa al comando e Toni a fare un po' da tappo a Lorenzo e Rossi. Il Dottore però decide che è tempo di attaccare, portandosi in poche curve alle spalle dello spagnolo della Honda. I due piloti della Yamaha iniziano così a martellare giri veloci, mentre il Dovi va dritto nel tratto che porta alla curva del carro. Andrea riesce a rientrare sempre davanti a Elias, ma staccato di oltre 2 secondi.
Come testimonia la Brembo, Valentino è il miglior staccatore del weekend e passa Dani. Jorge invece non sembra aggressivo come nelle ultime gare e resta alle spalle del connazionale per diversi giri. Finché un "largo" di Pedrosa non gli regala la seconda posizione. Alle loro spalle prosegue la lotta tra Capirossi e Dovizioso, mentre Melandri tiene Kallio nel mirino ma non riesce a raggiungerlo.
Dani non sembra poter tenere il passo delle M1 che allungano, con Valentino che firma il giro più veloce e nuovo record della pista in 1:34.746. E' questo l'ultimo colpo che il campione di Tavullia infligge agli avversari, prima di impennare per festeggiare il trionfo numero 103 su 223 presenze nel Motomondiale. Alla faccia dell'asino.
IMG Removed
46 46 46 solo 46 Grande Vale