mariomoskau
DEB König
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Vettel riceve trofeo: «Emozione indescrivibile»
Anche questa volta il tedesco ha letto tutti i nomi dei campioni mondiali incisi sopra
ISTANBUL - Sebastian Vettel ha ricevuto ieri sera a Istanbul il trofeo del campione del mondo nel tradizionale Gala annuale della Fia. Dodici giorni dopo aver vinto il titolo in Brasile il tedesco della Red Bull ha riavuto il riconoscimento, dopo essere diventato il tre volte vincitore mondiale più giovane della storia della Formula Uno
.
TRE VOLTE VETTEL - Come tradizione Vettel aveva consegnato alla Fia il trofeo ad ottobre per la sua pulizia. «Non è stato un addio semplice, ma ora so che posso riavere il trofeo. E credo che anche il tavolo della cucina ne sarà felice», ha detto ironicamente. Dopo i suoi primi due campionati mondiali, Vettel aveva collocato il trofeo nella sua cucina per avere uno stimolo permanente. Anche questa volta il tedesco ha letto tutti i nomi dei campioni mondiali incisi sopra. «Che alla fine un pilota figuri tre volte consecutive è una sensazione che non si può descrivere», ha concluso.
cds
Anche questa volta il tedesco ha letto tutti i nomi dei campioni mondiali incisi sopra
ISTANBUL - Sebastian Vettel ha ricevuto ieri sera a Istanbul il trofeo del campione del mondo nel tradizionale Gala annuale della Fia. Dodici giorni dopo aver vinto il titolo in Brasile il tedesco della Red Bull ha riavuto il riconoscimento, dopo essere diventato il tre volte vincitore mondiale più giovane della storia della Formula Uno
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TRE VOLTE VETTEL - Come tradizione Vettel aveva consegnato alla Fia il trofeo ad ottobre per la sua pulizia. «Non è stato un addio semplice, ma ora so che posso riavere il trofeo. E credo che anche il tavolo della cucina ne sarà felice», ha detto ironicamente. Dopo i suoi primi due campionati mondiali, Vettel aveva collocato il trofeo nella sua cucina per avere uno stimolo permanente. Anche questa volta il tedesco ha letto tutti i nomi dei campioni mondiali incisi sopra. «Che alla fine un pilota figuri tre volte consecutive è una sensazione che non si può descrivere», ha concluso.
cds
