Pirlo-gol, Milan al primo posto

[FORZA-MILAN]

I rossoneri vincono 1-0 a Parma:emoticon-0137-clapp

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Il Milan coglie la prima vittoria esterna del suo campionato superando il Parma al "Tardini" per 1-0: un successo che, per qualche ora, spinge da sola al primo posto in classifica la squadra di Allegri. Il gol della vittoria rossonera è stato siglato da Pirlo al 25' con un gran tiro dai 30 metri: prima e dopo, almeno cinque le palle-gol divorate dal Milan, autore di una prova brillante. Il Parma, però, recrimina su due possibili rigori.



LA PARTITA
Dieci occasioni pulite, zero gol. Una prodezza, un'invenzione da 30 metri, un gol. Pesante, pesantissimo, che vale al Milan il successo che rappresenta il primo, vero scossone del suo campionato. Non tanto per la vittoria in sé, non tanto per il primo posto in classifica, che già domenica sera sarà come minimo in coabitazione: quanto per il livello qualitativo mostrato in tutte le zone del campo almeno per 40-50 minuti di gioco, vale a dire il periodo intercorso tra il 15' del primo tempo e il 65'-70', quando la stanchezza e una sorta di mosciaggine causata dai troppi errori sotto porta ha consentito al Parma di rimettere in discussione un esito che per lunghissimi tratti è sembrato scontato.
Emiliani che, fino a 10 minuti dalla fine, non hanno mai tirato in porta: eppure anche in una gara del genere, c'è spazio per delle recriminazioni, visto che Orsato, sullo 0-0 non ha concesso un rigore su Crespo che avrebbe dovuto portare anche all'espulsione di Nesta. Un episodio-cardine che ha dato la sveglia al Milan, che da quel punto del match in poi ha preso la partita in mano con decisione. Fondamentale, in questo senso, la prestazione di Pirlo, favorito dalla blanda marcatura di Candreva e dei centrocampisti parmensi e dalla collaborazione di Ronaldinho, che spesso rientrava sulla linea dei centrocampisti per liberare il compagno e consentirgli di giocare palloni con continuità. Pirlo ha segnato lo strepitoso gol del successo rossonero (cannonata da 30 metri a incrociare al 25') e ha ispirato il trio d'attacco che ha cercato di non dare punti di riferimento, di incrociare le posizioni di dialogare sullo stretto vista la renitenza alla discesa intelligente e compiuta da parte di Zambrotta e Antonini: le fasce, ancora una volta, sono sembrate il vero punto debole del Milan insieme alla cronica mancanza di cattiveria in zona gol, quella cattiveria che consentirebbe di chiudere i conti con largo anticipo e che invece sembra mancare in questa occasione persino a un "Terminator" freddo e determinato come Zlatan Ibrahimovic, che stanotte, probabilmente, sognerà Mirante girandosi nel letto: il portiere del Parma fa gongolare Prandelli parando cinque conclusioni (tre nella stessa azione) allo svedese e dicendo no anche ad Antonini, a Robinho, a Ronaldinho nella ripresa.

Le leggi non scritte del calcio vogliono che a uno o più gol sbagliati corrispondano le punizioni dei gol subìto. Il Milan la evita, il pari non sarebbe comunque equo, ma il Parma, negli ultimi 20 minuti riesce a pungere, a tenere sulla corda il Diavolo e a crearsi ancora maggiore dispetto per un altro possibile penalty di Abate (entrato al posto di Antonini, a cui Bojinov rompe il naso) su Marques, indubbiamente il migliore tra i bianconeri. Non capiterà sempre di scamparla: Allegri, salito uno scalino importante, deve cercare di tenere tutto il buono, non poco, offerto da questa partita e lavorare per una disciplina tattica e una tenuta fisica ancora maggiore. Sperando che Ibrahimovic venga presto raggiunto nei tabellini dei marcatori da Robinho (malissimo sotto porta), da Ronaldinho, da Pato entrato nel finale e apparso persino appesantito. Una missione difficile ma possibile: e una classifica così aiuterà a svolgerla.


LE PAGELLE

Pirlo 7,5 Allegri, chiedendo a Ronaldinho e Seedorf di distrarre i mastini del Parma, riesce a liberare "Harry Potter" dalla gabbia. E lui ringrazia segnando un gol da cineteca e dispensando prelibatezze a Ibra, Antonini e a chiunque faccia un minimo di movimento verso la profondità. Lucido e determinato fino alla fine.
Ibrahimovic 6,5 Frustrante, per uno come lui, vedersi parare tre tiri a colpo sicuro consecutivi. Ma al di là delle grezze sotto porta, offre una nuova prestazione convincente e votata non solo agli individualismi, anche se è sempre incredibile nel crearsi da solo occasioni da gol. I compagni, a volte, dovrebbero credere maggiormente alle sue iniziative, supportarlo: perché Ibra, udite udite, sa anche essere assist-man.

Mirante 7,5 Prandelli lo tiene d'occhio e si capisce il perché. E' l'unico del Parma a non perdere l' "uno contro uno" con Ibrahimovic negandogli quattro volte (tre nella stessa azione) la via del gol. Reattivo tra i pali (grande anche l'intervento su Ronaldinho nella ripresa) e in uscita.

Antonini 5 Stavolta nemmeno la consueta, onesta prestazione. L'esterno corre tanto, ma male e perde lucidità sia dietro, dove soffre Angelo, e davanti, dove ai movimenti non fa seguire la scelta giusta. Clamoroso il gol fallito nel finale del primo tempo su perfetto assist di Pirlo. La serataccia si conclude con una frattura del setto provocata da una manata di Bojimov.

Candreva 4,5 L'uomo in meno del Parma nel primo tempo. Dovrebbe mettere pressione a Pirlo in fase di "non possesso" e appoggiare Crespo quando invece a spingere è la sua squadra. Chi l'ha visto? Solo Marino, che infatti lo toglie nell'intervallo

Allegri 7 Si tenga negli occhi il primo tempo del Milan, o perlomeno la mezz'ora che va dal quarto d'ora all'intervallo. Lì si è vista la squadra che, nei progetti suoi e della società, deve essere quella "definitiva", in grado di accoppiare qualità a equiibrio e duttilità nel reparto avanzato.


ANDREA SARONNI


IL TABELLINO

PARMA-MILAN 0-1
Parma (4-2-3-1): Mirante 7,5; Zaccardo 5,5, Paci 5,5, A.Lucarelli 6, Antonelli 6; Morrone 6 (6' st Dzemaili 6), Gobbi 5,5; Angelo 5,5 (21' st Bojinov 6), Candreva 4,5 (1' st Valiani 6), Marques 6,5; Crespo 6. A disp.: Pavarini, Paletta, Dellafiore, Pisano. All.: Marino

Milan (4-3-3): Abbiati 6,5; Zambrotta 5,5, Nesta 6, Thiago Silva 7, Antonini 5 (26' st Abate 5,5); Gattuso 6,5 (32' st Boateng 5,5), Pirlo 7,5, Seedorf 6; Robinho 5,5 (27' st Pato 5,5), Ibrahimovic 6,5, Ronaldinho6. A disp.: Amelia, Yepes, Flamini, Inzaghi. All.: Allegri

Arbitro: Orsato

Marcatori: 25' Pirlo (M)

Ammoniti: Angelo (P), Antonini (M), Gattuso (M), Ibrahimovic (M), Boateng (M), Abbiati (M)

2 ottobre 201009:47